Siete curiosi di sbirciare dietro le quinte per scoprire come vengono realizzate le mie fotografie? Bene oggi voglio raccontarvi uno dei miei set di dog photography. La protagonista di questo shooting è un’Australian shepherd di nome Mousse, una delle mie “modelle preferite”.

Nei miei scatti sono sempre alla ricerca di un “mood” personale e mi affido completamente ad una serie di passaggi creativi per trovare l’idea che mi soddisfa.

In questo caso ho deciso di utilizzare un elemento di scena piuttosto insolito in questo mondo fotografico per realizzare la cornice del mio ritratto: una veneziana rossa!!!

Preparazione allo scatto.

Anche se si tratta di uno scatto tecnicamente semplice è necessario misurare gli oggetti di scena presenti sul set e creare un primo rapporto tra lunghezza focale e distanze di lavoro.

Questo mi aiuta nella scelta degli spazi e nell’organizzazione degli aspetti “logistici”. In questo caso l’area di lavoro di cui avevo bisogno era ridotta, e quindi abbiamo deciso di scattare direttamente a casa di Mousse, senza bisogno di complicazioni.

Ritengo importante la scelta del luogo di lavoro nella dog photography per permettere al cane di lavorare in un ambiente a lui familiare.

Realizzazione del set fotografico.

Adesso che avevo scelto il posto dovevo capire come allestire il set, ho deciso quindi di lavorare su fondo scuro utilizzando un fondale in tessuto di cotone nero ( si stira una bellezza e non fa una piega…)

Per sostenere la mia veneziana ho utilizzato 2 stativi su cui sono stati aggiunti due piccole staffe per il fissaggio in modo da rendere la struttura solida.

La fattibilità di una idea va sempre verificata sotto ogni aspetto, per velocizzare il più possibile il lavoro nel momento dello scatto in tutta sicurezza.

INQUADRATURA E PREIMPOSTAZIONI REFLEX

La scelta del punto di ripresa è stata fatta durante la prova, con alcuni scatti veloci sul mio “pupazzo”. Poi ho effettuato una prima regolazione sui parametri della macchina fotografica per definire una profondità di campo utile e avere un idea sul diaframma da utilizzare, per fare questo non è stato necessario montare luci.

Il range di apertura del diaframma su cui ho deciso di lavorare è stato f/4 – f/2 utilizzando un Sigma 50mm serie Art.

SCHEMA DI LUCI

Lo scatto è stato realizzato in una stanza buia, con 3 punti luci per illuminare la scena e un piccolo pannello led come luce di schiarita per tagliare un pò le luci parassite in una condizione mista.

Ho utilizzato 2 soft box impostati al minimo della potenza e un altro punto luce a pavimento in linea con la veneziana. Il pannellino led invece installato come flash a slitta con la possibilità di regolare la temperatura colore.

La distanza dei soft box e l’erogazione morbida della luce sono stati fondamentali per gestire la corretta illuminazione della superficie traslucida del metallo.

POSIZIONAMENTO DEL SOGGETTO

E qui viene il bello, per ottenere lo scatto che volevo Mousse doveva posizionarsi esattamente in un punto tra le lamelle della veneziana, quindi ci sono voluti diversi tentativi per aiutarla a famigliarizzare con questo “bizzarro oggetto” mantenedo sempre l’atmosfera della situazione “giocosa” e permettere al cane di esprimere felicità!!! L’interplay di Mousse, come sempre, è stato eccezionale.

FINALMENTE LO SCATTO

Dopo aver sistemato luci e distanze ho regolato l’esposizione e impostato la mia macchina fotografica con questi parametri: Exif ISO 400 50mm f/2 1/200 sec.

Lo scatto buono è arrivato alla fine dello shooting, ed è stato esattamente l’ultimo click della serata.

POSTPRODUZIONE

In questo scatto è stato applicato un flusso di lavoro rapido e veloce per il recupero delle parti sottoesposte, dei colori, della nitidezza.